Roma – “Condivido con il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio la perplessità sulla bozza di intesa ministeriale finalizzata a delineare il nuovo rapporto tra lo Stato ed alcune singole Regioni”, così l'onorevole Eugenio Sangregorio (Usei). “Capisco la paura che queste modifiche di autonomia differenziata portino un maggiore vantaggio a quelle regioni forti del Nord – ha rimarcato Sangregorio-. Purtroppo sappiamo da tempo che il Sud Italia è in una situazione critica, senza gli aiuti si andrebbe ad evidenziare maggiormente la distanza tra Nord e Mezzogiorno. Invece ora sarebbe il momento di pensare ad uno sviluppo di tutta l'area meridionale andando a implementare il turismo creando nuove infrastrutture per rendere l'accesso ai turisti molto più fruibile. Ad esempio ci sono zone della Calabria, completante prive di infrastrutture, e molto difficili da raggiungere, ma con un potenziale turistico molto alto grazie al mare e a tutte le risorse che può offrire. Rendere maggiore autonomia alle Regioni senza dare i giusti strumenti sarebbe un grosso errore. Renderebbe ancora più povero un territorio che ha tanto da dare ma ancora non ha le risorse adeguati per correre da solo. La mia intenzione -conclude Sangregorio – è quella di chiedere al Governo maggiori risposte su questo tema in modo da creare le giuste modifiche a questa bozza di intesa”.